Parola di tassista: Dacia Dokker 1.5 dCi 75 CV

Continua la nostra “caccia” ai tassinari romani. Questa volta abbiamo intervistato Giuseppe con la sua Dacia Dokker 1.5 dCi 75 CV.

Quanti anni sono che fai questo lavoro?

Dal lontano 2000, mi sembra ieri quando ho iniziato.

Perché hai scelto la Dacia Dokker 1.5 dCi 75 CV per il tuo lavoro?

L’ho comprata nel 2014. Per il lavoro che faccio  è ottima perché ha 700 litri di bagagliaio, un’ottima abitabilità per 5 persone, e poi comunque rispetto ad altri furgoncini , come qualità, soprattutto per me che sono tassista, ha delle ruote normali e non da carico, quindi ha un 10- 15 % di costi minori per l’acquisto delle ruote. È davvero un auto pratica nell’uso di tutti i giorni, grazie anche alle porte laterali scorrevoli ed alle ante posteriori.

Quali sono i pregi e i difetti di quest’auto?

Se vogliamo fare un analisi tecnica: consuma relativamente poco, costi manutenzione abbastanza bassi; l’unico difetto della Dokker  è la sua rumorosità, ovvero quando piove è poco coibentata sul tetto,  stando  davanti faccio fatica a sentire  quello che dicono dietro. C’è da dire, però, che il motore della Clio è testato, per cui i ricambi sono relativamente facili a trovarsi.

Se parliamo di comfort, che cosa ci dice?

È una macchina normale, avendo speso 6000 euro in meno rispetto alle “cuginette”, per me è ottima. È la linea economica della Renault, essendo linea economica non avrà tutti i comfort delle fasce più alte, ma comunque, sono molto soddisfatto del rapporto qualità-prezzo.

Su quanto si aggirano i costi di manutenzione?

I costi di manutenzione sono davvero minimi. Ora non so quantificarli, siamo sui costi di un auto normale.

Quali sono i consumi reali in città? E quelli extra-urbani?

I consumi in città sono molto bassi, riesco a fare 23 Km con un litro di gasolio. Facendo un calcolo veloce: siamo sui 6000 km a 700 euro di gasolio mensili.